“Come prevedibile, la Corte ha confermato che, per il principio di conservazione delle istituzioni, non si ammette vacanza nelle strutture dello Stato ed il Parlamento attuale gode di piena legittimità giuridica. Il che, però, non risolve il problema della
proclamazione dei parlamentari eletti con il premio di maggioranza e non ancora proclamati. Ma, legittimazione giuridica o meno, questo Parlamento ha i titolo morali e politici per mettere mano ad una riforma del genere? Insomma chiediamo ad un Parlamento eletto con un sistema dichiarato in buona parte illegittimo di dirci come deve essere il prossimo sistema elettorale. Vi pare una cosa sensata?” Così, con questa domanda epocale si chiude oggi l'editoriale firmato Aldo Giannulli, relativo alle motivazioni della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale il Porcellum. Tale editoriale è comparso sul blog di Beppe Grillo. Ho chiesto ai miei esperti di rispondere e subito via internet mi è giunta la folgorazione: se questo Parlamento non ha i titoli morali e politici bla bla bla. Che si deve fare? Questo Parlamento non può dirci come deve essere il prossimo sistema elettorale, non sarebbe una cosa sensata. Andare subito alle elezioni con una legge elettorale dichiarata incostituzionale e così produrre un altro Parlamento di abusivi? Neanche questa a lume di naso, sembrerebbe una cosa sensata. Mumble Mumble ed ecco qui la soluzione: il passaggio dalla repubblica alla monarchia. Incoronazione via internet, del primo che passa e anche del secondo che siamo democratici e così via. Semplice anche il sistema elettorale: basta adattare le regole del superenalotto: ai cittadini viene assegnata una sestina e quelli che ci vanno vicino sono eletti. Garante della regolarità degli scontrini: Vito Crimi. Che ci vuole, basta un click
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Renato La Manna (mercoledì, 15 gennaio 2014 14:36)
Basterebbe inserire solo il voto di preferenza per adesso. Non è giusto votare i nostri rappresentanti a scatola chiusa e solo perché un "Gruppo" (rectius: segretario) individua alcuni nomi che andranno in parlamento in ordine di scaletta. Dobbiamo "fortissimamente" stabilire ed affermare questa verità assoluta. In caso contrario, i nostri rappresentanti non ci rappresenteranno per niente!!!