I sondaggi, croce e delizia di ogni politico rappresentano un filone fichissimo di discussione, quando ti danno torto ti ingegni a dire che tanto è una cosa virtuale, quando ti danno ragione invece li citi, li propaghi, ti ci riempi la bocca. Qualcuno usava i sondaggi contrapponendoli al risultato elettorale,si è arrivati a mettere bandierine in diretta televisiva. Prima di ogni azione si interrogavano i sondaggisti come nell'antichità
le viscere degli animali. Qualche volta ci azzeccano, qualche volta sballano. Ora voglio parlare del sondaggio che premierebbe, se la nuova legge elettorale fosse in vigore, Silvio Berlusconi.
Renzi alla direzione del suo partito ha detto una cosa arguta: le elezioni si vincono se si prendono i voti, non per effetto di una legge elettorale. Giusto se però la legge elettorale prevede il premio di maggioranza anche se non sei maggioranza, essa concorre al risultato finale. Il porcellum non andava bene, bisognava cambiare, per questo è arrivato Renzi. Berlusconi tirava a campare sfogliando la margherita: servizi sociali o galera e anche a questo ci ha pensato il genio fiorentino: non si può fare la legge elettorale senza il partito antagonista, se il partito antagonista è guidato da un condannato senza onore, pazienza. Ce lo ciucciamo. Il re del cerone si è tirato fuori dal pantano e tesse la sua trama. Sarà contro l'euro, magari prometterà l'abolizione dell'ICI. Anche Veltroni a suo tempo riuscì nell'impresa memorabile cacciando il vecchio satiro dal buco in cui si era cacciato. Vi ricordate? La vocazione maggioritaria, le regole si fanno con tutti, eccetera, eccetera. Devo dire il vero: Renzi e Veltroni mi interessano il giusto. L'ultimo virgulto ha pure vinto le primarie fra i militanti e gli elettori per cercare di condurli alla sconfitta. La questione è ben altra come si diceva tanti anni fa: c'è ancora un sacco di gente che voterebbe Berlusconi. Il sondaggio che lo colloca al 40% e quindi al governo del paese prossimo venturo è indigesto: ci parla del nostro paese e dice cose brutte.
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Renato La Manna (sabato, 08 febbraio 2014 07:45)
Ci sarebbe da discutere parecchio. Ad esempio, perchè con Berlusconi si e con altri (ad es. 5stelle) no. Ci riflettiamo un pò al prossimo post? Si potrebbe dire parecchio di male su Grillo...ma su Berlusconi, no?