23 marzo 2002, a distanza di 10 anni Susanna come Sergio. Io c'ero, stritolata da un oceano rosso di persone venute da ogni parte dell'Italia per difendere l'art. 18 e anche molto di più.
Sentivamo di dover affermare, tutti insieme, la necessità di difendere il diritto al lavoro, all'equità, alla giustizia, alla libertà che il Governo di
allora stava cercando di distruggere aiutato da un crudele ed insensato rigurgito terroristico.
Giornata indimenticabile, eravamo milioni e la sensazione netta era che in piazza ci fosse tutta l'Italia unita.
Non un sindacato autoreferenziale ma un grande movimento eterogeneo unito per difendere valori comuni.